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1911:
in Italia, la scuola
elementare diventa a controllo
statale e viene esteso il diritto di
voto ai cittadini maschi
analfabeti che hanno compiuto
30 anni. Nello stesso anno,
l'emigrazione dall'Italia
raggiunge la punta massima di
6.000.000 di persone.
1913:
negli USA gli stabilimenti
Ford impiantano la prima catena
di montaggio, applicazione
pratica del principio di
razionalizzazione del ciclo
produttivo teorizzato da
F.W.Taylor.
1925:
la "Battaglia del grano"
favorisce l'ampliamento dell'area
seminativa in Italia, con una
conseguente maggiore richiesta
di macchine seminatrici.
1929:
un eccesso di produzione
determina il "giovedì nero" della
Borsa di Wall Street e una
profonda crisi economica a
livello mondiale.
1934-35:
il processo di ripresa
dell'economia USA ("New Deal")
dà un forte sostegno
all'agricoltura.
1946:
Nell'Unione Sovietica
viene varato il 4° piano
quinquennale per la
ricostruzione nazionale.
1947:
con il piano Marshall,
gli USA sostengono la rinascita
economica dell'Europa
occidentale.
1948:
nasce l'Oece, il primo
organismo di coordinamento
economico europeo.
1951:
a Parigi nasce la
comunità europea del carbone e
dell'acciaio (Ceca).
1957:
con il trattato di Roma
viene istituita la Comunità
Economica Europea (CEE).
1959:
i laboratori della Texas
Instruments realizzano il primo
circuito integrato, antenato dei
moderni microchip. La Ibm
produce il primo elaboratore a
transistor.
1965:
viene messo in orbita
il primo satellite per tele-
comunicazioni.
1969:
il prodotto nazionale lordo
italiano è al 6° posto nel mondo.
1973:
la media degli occupati
in agricoltura in Italia è del 23%
rispetto al totale.
1979:
entra in vigore nei paesi
della CEE il Sistema Monetario
Europeo, una delle prime tappe
verso la moneta unica.
1982:
la conferenza
internazionale "Ambiente 82"
sottolinea il pericolo
rappresentato dalle pioggie
acide. Negli USA viene
realizzato il primo animale
transgenico.
1985:
ricercatori inglesi
individuano un assotigliamento
nell'ozonosfera in corrispondenza
dell'Antartide ("buco
nell'Ozono").
1987:
dopo accordi di Schengen
(1985) entra in vigore l'Atto
Unico Europeo, con l'obiettivo di
passare dal libero scambio
all'unificazione delle politiche
dei paesi della CEE.
1989:
il 9 novembre viene
abbattuto il muro di Berlino,
simbolo della divisione politica
dell'Europa, nonché ideologica
del mondo intero.
1992:
il trattato di Maastricht
istituisce l'Unione Europea che
prevede l'unificazione monetario-
-economica e una politca estera
e di difesa comune dei paesi
della CEE. Il summit di Rio de
Janeiro fissa i punti di un
programma planetario per la
difesa dell'ambiente.
1995:
le connessioni in rete
nel mondo superano i tre
milioni ed aumentano del 50%
ogni anno.
2000:
nasce la moneta unica
europea: l’Euro. La diffusione
ormai capillare di Internet porta
alla nascita di nuove modalità di
comunicazione, lavoro e acquisto
a livello mondiale.
1910
A soli 19 anni Giovanni Carraro,
fondatore dell'azienda, presenta
alla 1° Esposizione Industriale di
Padova una macchina
multifunzionale in grado di
arare, fresare, seminare, erpicare
e rullare contemporaneamente.
1920-40
Dal cavallo agli HP, da realtà
artigianale a industria
meccanica, l'evoluzione
aziendale procede parallela-
mente alla progressiva
modernizzazione dell'agricoltura
italiana.
E’ il periodo della Battaglia del
Grano, il mercato chiede nuove
macchine. Le seminatrici di
Giovanni Carraro recitano un
ruolo da protagoniste
nell’espansione delle superfici
cerearicole.
1950
Nasce il primo trattore con
marchio "Giovanni Carraro",
chiamato "Universal": una
macchina porta-attrezzi
multifunzionale. Questa
concezione di trattore ha
caratterizzato la storia e la
stessa filosofia aziendale.
1960
Antonio Carraro, sulle orme
paterne, fonda la "Antonio
CARRARO di Giovanni".
Il modello di punta della casa
viene chiamato "Scarabeo"
(simbolo di rinascita e di forza).
Si tratta di un motocoltivatore di
nuovo stile, rifinito, elegante,
confortevole.
1963
Avanza il progetto di un
trattorino con caratteristiche
originali: articolato e con
potenza 20 HP. Col nome "Tigre"
inizia una stirpe gloriosa di
trattori che si impongono nel
mercato europeo dell’agricoltura
specializzata.
1970
Antonio Carraro concepisce e
realizza il CSR (Centro Studi e
Ricerche): un laboratorio di R&D
all'avanguardia nel panorama
industriale, che diviene ben
presto il principale "motore" di
idee e di prodotti dell'azienda.
Nascono i primi trattori
reversibili.
1980
La produzione tende a
diversificarsi: dall'agricoltura
specializzata alle più diverse
applicazioni del "Settore Civile".
La Antonio CARRARO entra nel
settore della manutenzione: del
verde, della viabilità stradale,
della pulizia urbana,
della cantieristica, degli
impianti sportivi.
1990
La ricerca si concentra sul
design e sull’ergonomia. Nasce il
concetto di ACTIO™, il Telaio
Integrale Oscillante, patrimonio
esclusivo della tecnologia
Antonio Carraro, che determina
trattori dall’assetto e comfort
unico ed inimitabile.
2000
L'intera struttura produttiva,
commerciale e di servizi Antonio
Carraro intraprende un processo
globale di riorganizzazione
aziendale, con la consulenza di
esperti di livello internazionale
(Porsche Consulting).
Il "prodotto forte" della Casa è
rappresentato dalla Serie Ergit
caratterizzata da trattori ad alta
tecnologia con potenze fino ai
100 HP.
Le tappe dell’evoluzione
Il contesto della crescita