Q
uando
giunse
alla Fiera, iniziò
subito a guardarsi
intorno.
Trovare il trattore giusto non
è un compito facile e lui aveva
bisogno di qualcosa di veramente
speciale: doveva essere dotato di
ogni sorta di equipaggiamento e
doveva essere in grado di salire
e scendere le colline con grande
agilità, attraverso l’intrico degli
alberi.
A un certo punto Nani sentì una voce alle sue spalle: “Serve aiuto?”.
Si voltò, convinto di trovarsi di fronte un venditore pronto a proporgli
qualche affare…
E fu con grande stupore che si accorse che era stato proprio un trattore
a parlare! Un trattore che sembrava decisamente efficiente e pure dotato
di un aspetto davvero simpatico!
“Piacere di conoscerti, mi chiamo
Tony Tigre!”, disse il trattore.
“Sono sbalordito, non sapevo che
i trattori fossero dotati di parola!”,
disse Nani.
“Se sei sbalordito ora, figuriamoci
quandomiavraivistoinfunzione!”,
aggiunse Tony pavoneggiandosi.
Nani non esitò e decise di
acquistare subito Tony Tigre (chiamato così perché dotato di quattro
ruote motrici capaci di aderire al terreno in pendenza come gli artigli
del selvaggio felino).
Così lo caricò sul camion e trasportò quel prezioso carico alla sua
fattoria, dove Mami Mary e i bambini avevano preparato una calorosa
accoglienza per entrambi.
7
T
ony Tigre era felice come mai
prima d’ora, entusiasta di
essere entrato a far parte
di quella bella famiglia.
Talmente
entusiasta
che,
dall’emozione, la prima notte
che trascorse alla fattoria di Nani
non riuscì a chiudere occhio.
L’arrivo di Tony Tigre alla
fattoria fu una benedizione!
I campi venivano arati e coltivati a
regola d’arte.
Per la prima volta da anni la vigna e i
frutteti furono puliti e potati in maniera
tale da produrre grappoli e mele deliziose.
E Nani guadagnò bene andando a venderle al mercato.
I boschi che circondavano la tenuta vennero curati e riportati
all’antico splendore.
E anche le mucche, foraggiate a dovere con del fieno prelibato,
diedero una quantità di latte superiore alle più rosee aspettative (ed
erano così contente ad ogni passaggio del nostro simpatico trattore,
che si diceva in giro fossero perdutamente innamorate di lui!).